Giuseppe Piermarini nacque a Foligno nel 1734. Dopo una iniziale formazione architettonica nella sua città natale, fu allievo di Luigi Vanvitelli con il quale lavorò a Roma e a Napoli. Nel 1769 giunse a Milano con il maestro divenendo figura importantissima per l'architettura lombarda dell'epoca fino ad essere nominato nel 1779 Imperial Regio Architetto.
Tra le opere più importanti da lui realizzate a Milanoabbiamo il Palazzo Ducale che si ispira alle architetture vanvitelliane, mentre in Palazzo Greppi ha una sua più chiara e definita personalità che si esprime con la chiarezza delle linee ed essenzialità delle strutture.
Tra il 1776 e il 1780 realizzò la Villa Relae di Monza che si può considerare uno dei suoi capolavori, ma la sua operapiù famosa resta il Teatro alla Scala di Milano con una sobria e lineare facciata. Tra le altre opere a Milano, ricordiamo: Palazzo Belgioioso, Palazzo Casnedi, Palazzo Morigia, Palazzo Cusani, Palazzo del Monte di Pietà, Facciata del Palazzo dell'Arcivescovado, Teatro della Cannobbiana.
Una volta perduti gli incarichi ufficiali a Milano Piermarini si ritirò nella sua città natale, Foligno dove morì nel 1808.