Si definisce bizantina l'arte che nasce a Bisanzio dopo il IV secolo d.C. quando l'impero romano si divise in due parti: l'Impero d'Occidente con capitale a Roma e l'Impero d'Oriente con capitale a Bisanzio. Nel VI secolo d.C., dopo la caduta dell'impero d'Occidente, l'esercito dell'imperatore d'Oriente Giustiniano, sbarcò in Italia per liberarne i territori dalla popolazione barbarica dei Goti.
In quel periodo centro artistico e culturale molto importante fu Ravenna dove aveva sede l'esarca. L'arte di questo periodo è caratterizzata da una predilezione per edifici a pianta centrale, per esempio il Mausoleo di Galla Placidia che presenta una splendida decorazione a mosaico.
La scultura fu poco usata in questo periodo, per lo più si tratta di elementi architettonici come capitelli, pulvini, cornici di porte o sarcofagi.
Per quanto riguarda la pittura durante il periodo di influenza bizantina si ha una predilezione per l'uso della decorazione a mosaico piuttosto che l'affresco, per esempio nelle chiese di Sant'Apollinare in classe e Sant'Apollinare Nuovo sempre a Ravenna. I soggetti rappresentati in genere sono scene sacre, paesaggi, animali, figure di santi su uno sfondo quasi sempre dorato.
Mausoleo di Galla Placidia
Il Mausoleo di Galla Placidia è un'edificio a pianta quasi a croce greca, coperto da volte a botte sui quattro bracci e da una cupola al centro. All'esterno si presenta in semplici mattoncini di cotto privi di decorazione, la cupola non è visibile all'esterno perchè coperta dal tiburio. L'interno è riccamente decorato da mosaici e marmi preziosi che danno un senso di dilatazione dello spazio architettonico.
Mausoleo degli Ortodossi o Neoniano
Il Mausoleo degli Ortodossi o Neoniano ha una pianta ottagonale con absidi su quattro lati. L'esterno è in mattoni, mentre l'interno ha una decorazione su tre ordini sovrapposti: i due inferiori hanno un doppio ordine di arcate poggianti sui pulvini riccamente scolpiti; le arcate della zona intermedia sono decorate con stucchi; la parte superiore con la cupola è decorata da un fastoso mosaico rappresentate il Battesimo di Cristo.
Basilica di Sant'Apollinare Nuovo
La Basilica di Sant'Apollinare Nuovo è un'edificio a tre navate di cui quella centrale terminante in un'abside. La decorazione a mosaico si svolge in tre fasce lungo la navata centrale: in quella inferiore è rappresentato il Palazzo di Teodorico e le processioni di Santi Martiri e Sante Vergini che presentano caratteristiche proprie dell'arte orientale come la frontalità, la bidimensionalità, la mancanza di volume e la fissità degli sguardi delle figure. La decorazione della fascia intermedia situata in riquadri tra le finestre rappresenta figure, mentre quella superiore è costituita da piccole scene.
Mausoleo di Teodorico
Per conservare le sue spoglie l'Imperatore Teodorico fece costruire un mausoleo interamente edificato in pietra d'Istria. L'edificio ha una pianta decagonale sormontato da una grande cupola monolitica. Gli elementi decorativi sono di gusto barbarico.
Basilica di San Vitale
La Basilica di San Vitale a Ravenna fu edificata nel 547. Ha una pianta ottagonale, anche in questo caso l'esterno è molto semplice, in mattoni, mentre l'interno è riccamente decorato. Tra i mosaici che la ornano, quelli del presbiterio sono i più importanti, tra i quali ci sono i pannelli raffiguranti Giustiniano e Teodora accompagnati da dignitari e dame. Anche questi mosaici, come gli altri eseguiti in questo periodo,sono caratterizzati dalla bidimensionalità e fissità frontale delle figure nonchè dalla preziosità delle vesti e dei gioielli.
Basilica di Sant'Apollinare in Classe
Anche la basilica di Sant' Apollinare in Classe presenta caratteristiche tipiche del gusto bizantino. I mosaici del catino abdsidale sono divisi in due fasce, al centro vi è rappresentata la croce gemmata, in basso Sant'Apollinare attorniato da dodici pecore che simboleggiano gli Apostoli, tutta la zona inferiore è un giardino fiorito.